I Futon bio per bambini – la proposta montessoriana di Vivere Zen

I Futon bio per bambini – la proposta montessoriana di Vivere Zen

Una prima forma di aiuto alla vita psichica del bambino è la riforma del letto e delle abitudini relative al sonno imposto e non naturale. Il bambino deve avere il diritto di dormire quando ha sonno e di svegliarsi quando ha finito di dormire e di alzarsi quando vuole. Per cui noi consigliamo, e già molte famiglie lo attuano, l’abolizione del classico letto del bambino [n.d.r.: alto e con le sbarre laterali] e la sua sostituzione con un giaciglio molto basso, quasi rasente al suolo dove il bambino possa stendersi ed alzarsi a suo piacere”

 

A chi non conosce i principi pedagogici chiave dell’educazione montessoriana l’idea di far dormire un bambino a stretto contatto con il pavimento potrebbe sembrare insolita quanto impraticabile. Anche chi sposa pienamente i suoi ideali presenta frequentemente, in merito alla questione del sonno, delle remore.

A generare del timore nei genitori è in particolare la questione sicurezza.
Come fare a garantire da un lato il rispetto dell’autonomia e della libertà di movimento del bambino e, allo stesso tempo, salvaguardare la sua incolumità da possibili cadute e proteggerlo da umidità e polvere?
Se si è disposti a fare una scelta diversa dal solito nella progettazione dell’ambiente del proprio bambino, il mio consiglio è quello di optare per un Futon.
Il termine giapponese Futon vuol dire “materasso che si arrotola”. Altro non è, infatti, che un particolare e sottile materasso di origine orientale.
A consigliare il suo utilizzo con i più piccoli sono stati negli ultimi anni noti esperti dell’educazione montessoriana, come Tim Seldin (presidente di The Montessori Foundation e di The International Montessori Council) e Paula Polk Lillard (autrice di libri di fama mondiale sull’educazione montessoriana). Quest’ultima, nel suo libro Montessori from the start, indica il Futon come luogo ottimale per favorire il sonno del bambino.
A renderlo una soluzione particolarmente adatta per la realizzazione dell’ambiente del nostro bambino sono la sua altezza contenuta e i suoi materiali di composizione.
I Futon per bambini infatti sono alti solo tra gli 8 e gli 11 centimetri. Se anche dunque all’inizio il bambino dovesse rotolare giù dal letto nel sonno, ciò avverrebbe senza alcun tipo di danno!
Le proprietà ergonomiche del Futon garantiscono inoltre un giusto sostegno del corpo e grazie alla sua particolare composizione di materiali naturali e anallergici, esso risulta perfetto per la pelle delicata dei più piccoli.

 

 

Per evitare che il materasso sia direttamente a contatto con il pavimento e garantire un buon isolamento termico sarà sufficiente per i genitori porre come base per il Futon un tappeto oppure un Tatami.
Questi altro non è che un pannello in materiale naturale (tradizionalmente si tratta di una stuoia di paglia di riso rivestita in giunco) spesso alcuni centimetri, in grado di garantire allo stesso tempo isolamento e traspirazione.
In alternativa, il Futon può essere tranquillamente adagiato su di una rete a doghe in legno. Insomma, per chi desidera progettare la cameretta del proprio bambino ispirandosi ai precetti del pensiero educativo montessoriano e mantenendo contenuti i costi, il Futon può essere davvero un’ottima alternativa al classico lettino.
Naturale, sicuro, facile da spostare e pienamente rispettoso del bisogno di libertà di movimento del bambino.
Scrive Maria Montessori in Il segreto dell’infanzia:

 

“[Il bambino] ha bisogno di cose semplici e le poche cose che esistono per lui, sono invece sovente complicate quasi a ostacolare la sua vita. In molte famiglie questa riforma fu attuata, mettendo un piccolo materasso in terra, ricoperto da una grande coperta. Allora i bambini vanno essi spontaneamente a letto la sera, gioiosi, e la mattina si alzano senza svegliare nessuno. Sono esempi che dimostrano come realmente ci sia uno sbaglio profondo nella impostazione della vita infantile e come l’adulto, affaticandosi e volendo fare il bene del bambino, vada veramente contro i suoi bisogni...”

Quella che l’adulto deve compiere è una riforma semplice, perché come dice la stessa Maria Montessori sono semplici le cose di cui il bambino ha davvero bisogno per la propria salute psichica. Occorrono una attenta progettazione dell’ambiente (se il bambino può muoversi autonomamente è fondamentale che la sua stanza sia sicura), fiducia nel bambino e una scelta accurata dei materiali.

 

Dove trovare un futon di qualità?

 

Data l’importanza del materasso per garantire un riposo sicuro e sereno, nonché il pieno benessere corporeo, consiglio ai genitori interessati a questo tipo di soluzione di rivolgersi solo ad aziende davvero attente alla qualità dei loro prodotti.
Dopo una approfondita ricerca io ho deciso di optare per il Futon di Vivere Zen, una azienda italiana specializzata in bioarredo artigianale.

Tutta la loro produzione tessile (come i Futon, i copriletti e i copripiumini) avviene interamente in Italia con un controllo attento delle materie prime, mentre i Tatami vengono importati dall’oriente mediante circuiti etici o verificati.
I loro Futon per bambini mi sono piaciuti perché sono realizzati in materiale naturale (3 strati di cotone biologico cardato abbinato, di volta in volta, a lattice o fibra di cocco) e presentano diversi tipi di rivestimenti (in puro cotone bio certificato, in Silver Antibatterico o all’ossido di zinco) antibatterici e traspiranti.

Il valore aggiunto è dato dalla possibilità di scegliere tra differenti misure di Futon (sono disponibili in formati da 8, 11 e 13 cm di spessore in relazione agli strati di cotone adoperati) e di poter persino richiedere all’azienda di realizzare sia questi che l’eventuale fodera a sacco di protezione totalmente su misura.

 

I Futon per bambini di Vivere Zen

 

In questo modo offriremo al nostro bambino non solo la possibilità di salire e scendere in totale autonomia dal proprio lettino, ma anche di riposare comodamente e in maniera del tutto sicura su di un supporto in grado di sostenere adeguatamente la sua colonna vertebrale e di mantenerlo ben caldo d’inverno e fresco d’estate.

Se la vostra intenzione è di optare per un complemento d’arredo di qualità, essenziale e di valido supporto allo sviluppo dell’autonomia del vostro bambino, vi invito a dare un’occhiata alla vetrina online di Vivere Zen.

 

In conclusione

 

Abbiamo visto come il Futon rappresenti una soluzione fantastica per il bambino, in particolare dai 18 mesi in poi, quando diventa sempre più forte la sua esigenza di autonomia e di movimento libero. Sarà il bambino stesso a comunicarvi quando è pronto, abbandonandosi con serenità al sonno nel suo lettino.

Ricordate: il vostro grande compito in quanto genitori è quello di preparargli un ambiente sicuro e seguirlo con amore e fiducia.

 

Se l’articolo ti è piaciuto, condividilo!

 

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *