La cucitura – La proposta montessoriana per imparare ad utilizzare ago e filo sin da piccoli

La cucitura – La proposta montessoriana per  imparare ad utilizzare ago e filo  sin da piccoli

 

Maria Montessori ci ha lasciato un insegnamento prezioso: il movimento è essenziale alla vita.

Per questo il bambino ne è irresistibilmente attratto e, per questo, la sua educazione non può prescindere dall’educazione dei movimenti.

Tutte le attività di vita pratica (dalla cura dell’ambiente alla cura della persona) hanno, infatti, come scopo indiretto il raffinamento psicomotorio.

I bambini ne sono affascinati ed appagati perché esse consentono di svolgere attività reali, con uno scopo preciso, che gli richiedono una certa esattezza nell’esecuzione per giungere a buon fine.

La precisione, diceva Maria Montessori, è la chiave per il successo.

Questo discorso vale ancor più per attività come la cucitura che, assieme al ritaglio e al punto a strappo, sono pensate proprio per favorire il raffinamento dei piccoli movimenti della mano, utile successivamente anche per la scrittura.

 

Come preparare l’attività per il cucito

 

Allestire un lavoro montessoriano richiede una preventiva analisi dell’attività, delle risorse necessarie per compierla e dei movimenti per svolgerla.

Solo dopo una profonda conoscenza della stessa (utile per saggiarne anche difficoltà o elementi necessitanti una revisione) sarà possibile presentarla adeguatamente al bambino.

Per le prime attività di cucitura saranno necessari:

 

  • Filo di lana: il consiglio è di irrigidirlo leggermente con acqua e colla vinilica, per evitare che si sfilacci;
  • Ago da lana o ago senza punta;
  • Forbici con punta arrotondata;
  • Cartoncino colorato abbastanza spesso;
  • Un vassoio o scatola rivestita per contenere ordinatamente tutto il materiale necessario.

 

 

 

La presentazione dell’attività: come procedere

 

Quando si presenta una attività al bambino è sempre preferibile utilizzare il meno possibile le parole.

Non mescolare troppi canali comunicativi evita distrazioni e la comunicazione gestuale risulta essere, in particolar modo con i bambini più piccoli, la via di comunicazione più efficace.

Gesti lenti, precisi e misurati nell’esecuzione vi permetteranno di offrire un modello molto più efficace di mille parole.

Come sempre sedetevi accanto al bambino e mostrategli, nominandoli, i diversi elementi presenti sul vassoio.

Prendete quindi il cartoncino e, dopo aver mostrato il primo foro, con l’altra mano afferrate l’ago ed iniziate a cucire. Ad ogni passaggio voltate lentamente il cartoncino e continuate con la cucitura.

Una volta arrivati all’ultimo foro praticate un nodo affinché il filo rimanga fermo e invitate il bambino a tagliare il filo in eccesso con la forbice a disposizione.

Ora potete invitarlo a svolgere l’attività.

 

 

Non scoraggiate il bambino se all’inizio dovesse compiere degli errori, ma piuttosto limitate il vostro intervento il più possibile, lasciandolo libero di provare fino a quando non sarà lui a richiederlo.

Si tratta di una attività complessa, in genere presentata a partire dai tre, tre anni e mezzo d’età.

Nel caso in cui il lavoro dovesse rivelarsi troppo difficile, al punto da provocare una non sana ed eccessiva frustrazione, il consiglio è quello di proporne una versione semplificata, che aiuti a compiere quel salto in più necessario al progresso.

 

Attività propedeutiche / Estensioni

 

Per preparare il bambino al lavoro di cucitura con l’ago è possibile proporgli varie attività che lo aiutino a sviluppare la coordinazione oculo-manuale, la precisione e la capacità di lavorare con entrambe le mani.

Per i più piccoli consiglio prime attività dell’infilare:

 

Ma anche infilare grandi perle sul filo:

 

 

Successivamente si può pensare di proporre figure (ad esempio in gomma crepla) con fori in cui infilare un laccio da scarpe.

Per quanto concerne le estensioni, una volta padroneggiata la cucitura su cartoncino si potranno proporre attività come la cucitura su stoffa o la cucitura di un bottone.

 

Pinterest

 

In conclusione

 

La cucitura è una attività completa, che favorisce la coordinazione dei movimenti, lo sviluppo della concentrazione, della precisione e della pazienza, permettendo contestualmente l’esercizio della manualità, della creatività e la conquista dell’autonomia.

Non esitate, dunque, a proporla ai vostri bambini!

 

 

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